Autore: G.
Bertelli
Anno: 1968
Suona
la sirena, son otto ore; tu
cerchi
di capire il perché di una vita. Fino
alle nove funziona la fresa; stanotte non ho dormito ancora
mezzora, poi il cambio.
Per
farcela bisogna ripetere un gesto dopo l’altro, a cadenza più rapida
di ogni pensiero, che si ferma ai cancelli della fabbrica; mettersi
dinanzi alla macchina è uccidere la propria anima per
otto lunghe ore al giorno i pensieri.
Sentimenti, tutto
Suona
la sirena,
son otto
ore: tu resti a guardare senza una parola: che cosa rivela che vivi con
gli altri? ancora mezzora e poi il cambio.
Irritati.
o
tristi, o disgustati,
bisogna tacere e inghiottire. respingere in fondo a se stessi non
si può
essere
coscienti.
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