Autore:
S. Endrigo
Anno 1966
Il
treno che viene dal sud non porta soltanto Marie con le labbra di
corallo e gli occhi grandi così.
Porta
gente, gente nata fra gli ulivi, porta gente che va a scordare il sole,
ma è caldo il pane lassù nel nord.
Nel
treno che viene dal sud sudori e mille valigie, occhi neri di gelosia:
arrivederci Maria!
Senza
amore è più dura la fatica, ma la notte è un sogno sempre
uguale: avrò una casa per te e per me.
Dal
treno che viene dal sud discendono uomini cupi che hanno in tasca la
speranza ma in cuore sentono che questa nuova, questa grande società,
questa nuova, bella società non si farà, non si farà.
|