Autore:
L. Tenco
Anno 1963
Cara
maestra, un giorno m’insegnavi che a questo mondo noi, noi siamo tutti
uguali;ma quando entrava in classe il Direttore tu ci facevi alzare
tutti in piedi, e quando entrava in classe il bidello ci permettevi di
restar seduti...
Mio
buon curato, dicevi che la chiesa è la casa dei poveri, della povera
gente; però hai rivestito la tua chiesa di tende d’oro e marmi
colorati; come può adesso un povero che entra sentirsi come fosse a
casa sua?...
Egregio
sindaco, m’hanno detto che un giorno tu gridavi alla gente: Vincere o
morire! Ora vorrei sapere come mai vinto non hai eppure non sei morto, e
al posto tuo è morta tanta gente che non voleva né vincere né
morire...
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